Go on. Be a Tiger. Woods da tigre ad agnellino.

tiger-woods-baby-10.jpg“Go on. Be a Tiger” recitava e  forse recita una delle pubblicità più celebri di una nota società di consulenza che ha proprio in Tiger Woods un suo testimonial.

E lui proprio, come recita lo spot , “va avanti” anzi no, da buon “agnellino” torna all’ovile cioè verso la moglie che lo scorso week end probabilmente lo rincorreva nel cortile di casa brandendo una mazza da Golf (chissà se era un ferro 9 oppure quello che in gergo si chiama “driver”, un bel legno 3?).

Certo in qualsiasi yard o cortiletto americano di solito si rincorre il marito fedifrago con il coltello ma a casa di Lotti in cucina hanno un set shogun completo di mazze da golf per tutti gli usi.

La cosa bella è che tutto il mondo è paese. Anche qui l’Obama del Golf mondiale si è dovuto inchianare a implorare perdono alla moglie. Mi auguro per lui sia per ammore quello vero e non solo per paura degli alimenti e di perdere i contratti pubblicitari.

Ecco le mail in video che Tiger scriveva a Jamie Crubbs, cameriera e presunta anzi no amante di tiger.

Evito di dire le sconcerie neanche troppo volgari…ma alla fine gli dice di cambiare segreteria perchè la moglie lo avrebbe scoperto.

Go on. Be a Tiger. Woods da tigre ad agnellino.ultima modifica: 2009-12-03T10:18:00+01:00da prev78
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