Bestemmie nel calcio?Vi salva il dialetto dalla squalifica

bestemmie.jpegL’italia come al solito ha un non so che di paradossale. Riporto letteralmente le parole del Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel (fonte Gazzetta 3 marzo 2010) dopo la partita di Chievo in merito a Marcolini scagionato sulla nuova normativa anti bestemmia

” Proferiva apparentemente un espressione gergale, in uso nel Triveneto ed in Lombardia con becero riferimento a “Diaz” (non l’ex inter anni 80 ndr) e non a Dio (il diverso movimento delle labbra nella pronuncia  legittima quanto meno un’incertezza interpretativa)”

La prova Tv lo ha quindi scagionato. Ma da che? Dalla squalifica certamente ma quanto a educazione forse si e forse no. Detto che non sono bacchettone e non l’ho con Marcolini ma con l’istituzione perchè al giorno d’oggi conta solo la forma perchè educazione e bestemmie a mio parere non coincidono come questa norma vuol far apparire.

 

Detto che anche a me non piacciono, si può essere maleducati ed antisportivi pur senza proferire verbo alcuno o torpiloqui vari…mica per altro forse e senza essere blasfemi una volta si bestemmiava di più ma vi era anche maggior rispetto..delle istituzioni, del gioco, dei compagnie e della vita”

La buona educazione passa per altro che da una norma di divieto anacronistica come questa.

…meditate gente ed intanto che lo fate, per dirla alla come qualcuno “recuperiamo il dialetto, quello ci salverà dall’appiattimento della lingua e della sua forma”


 

Bestemmie nel calcio?Vi salva il dialetto dalla squalificaultima modifica: 2010-03-03T12:12:08+01:00da prev78
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