Detto che si può vincere o perdere nessuno o quasi potrà rimproverare a Marotta di non essersi dato da fare; è lui l’uomo a cui gli Agnelli affidano le mani di questa “povera” juventus da rifondare. Gli indizi che lo rendono stakanovista sono diversi:
- il colorito bianchiccio con cui si presenta alle interviste, non ultimo al trofeo Berlusconi. Non significa nulla ma forse un po vorrà dire quando vedi pletore di calciatori, allenatori e dirigenti/presidenti di ritorno dalle vacanze estive. Significa che Marotta da maggio è l’uomo con la valigia pronto a piazzare il campionario (le uscite dalla Juve come Poulsen, Tiago, Camoranesi, Giovinco…) e ad acquistare rinforzi stando attento alla moneta. Un cane da tartufi in tempi in cui cominciano ad apparire i primi porcini in campagna.
- le parole sempre misurate: parla solo quando deve e le sue affermazioni sono tutte rivolte a tenere basso il valore di acquisti insospettabili oppure ad intavolare trattative in uscita; un calciomercato vecchio stile dove ancora esistevano gli intrighi e gli inciuci (vedi Aquilani preso al volo oppure, notizia di oggi, il pressing su Demichelis appena saputo degli screzi del giocatore con il Bayern Monaco e Van Gaal ). Krasic lo ha preso quando diceva lui e al prezzo che voleva lui; fosse per il tifoso sarebbe stato già a Torino con 5 milioni in meno in cassa; lui ha aspettato che finisse la sbornia da asta e che al giocatore non rimanesse scelta tra Torino e Mosca. Ricordiamo che questo in due anni a portato gratis alla Sampdoria Cassano e Pazzini…parliamone!
- l’approccio giovane della rosa dato assieme a Del Neri con cui si completa : Pepe, Martinez, Motta, Krasic, Aquilani, Lanzafame, Storari, Bonucci forse non saranno fenomeni ma sono in gran parte giovani e italiani.
Si dice non sia ancora finita, visto che c’è in ballo ancora quanche acquisto (Bocchetti ) e cessione di lusso (Zebina, Trezeguet, Iaquinta…). I tifosi,comunque vada stanno notando la differenza di pasta con l’evanescente Alessio Secco . Giuseppe Marotta, l’uomo con la valigià ha ancora una settimana di viaggio e i tifosi della Juve sperano che la valigia sia quella dei sogni.
Ecco la video intervista a Taveri di Mediaset prima del Trofeo Berlusconi