Al momento di ufficiale va detto che non c’è nulla ma nel mondo dei motori è una bella “bomba“; le motivazioni potrebbero risiedere in ragionamenti di spettacolo ma anche e soprattutto economici. Vediamo i punti interessanti:
- a) mediaset paga attualmente i diritti tv in esclusiva del “motomondiale” circa 9 milioni di euro a stagione alla Dorna
- b) Sky ne offre 17 – quasi il doppio. Peccato abbia circa 4 milioni di abbonati mentre gli ascolti dalla motogp seppur in calo si assestino sui 5 e 8 milioni. Sarebbe una perdita di visibilità enorme
- c) sul fronte Superbike La 7 (in vendita da Telocom Italia) non sembra aver voglia di rinnovare il suo impegno
- d) facendo due conti anche in base agli ascolti per Mediaset con meno investimento potrebbe comunque raggiungere una bella quota della pubblicità che si prefigge. In soldoni tirando la riga si intrevvede un bel attivo che di questi tempi non è male.
Dal punto di vista dello spettacolo poi neanche a parlarne – la moto Gp si è evoluta in una formula 1 di qualche anno fa dove per vedere un sorpasso devi dormire sul divano per parecchi giri.
In suberbike (se non si tiene conto della debacle di Monza) lo spettacolo tra piloti giovani ed anzianotti ancora in forma su queste derivate di serie è ancora ottimo con vincitori spesso diversi e gare molto combattute.
Anche le case sembrano pensarla così – vedi Bmw che con Melandri ieri ha centrato il primo successo della storia (potete vedere il video integrale di Gara 1 in fondo al post)
In ogni caso dopo 10 anni di motomondiale sembra finita un’altra era – nata poco dopo l’esplosione di Valentino Rossi e cresciuta con lui.
Lo stesso Rossi su Twitter ieri inneggiava allo spettacolo e della bagarre in Sbk; che non abbia voglia anche egli di seguire mediaset?!
Ma,detto questo,io voglio correre in MotoGp per altri anni.ci vorrebbe solo un po’ più di bagarre,ecco tutto.
— Valentino Rossi (@ValeYellow46) Mag 13, 2012