La scorsa settimana mi sono imbattuto sulla gazzetta in una recensione su questo sito www.yourfootball.it e ho voluto vedere anche io di persona di cosa si trattasse.
Il perchè del sito è abbastanza chiaro e concerne in sostanza lo sviluppo di “un servizio che metta in contatto i giocatori con Procuratori e società.” – così come l’obiettivo finale altresì detto dai markettari “mission” “Diventare un riferimento per società, procuratori ed addetti ai lavori di poter visionare tanti giocatori e trovarli in base alle proprie necessità”
Come dice Matteo Cioffi (socio ed ex calciatore pro) con yourfootball ogni calciatore in erba e magari alla ricerca di un contratto potrà aggiornare il proprio profilo e farsi notare all’interno di questa community qualificata fatta di talen scout, procuratori e comunque addetti ai lavori dell’ambiente.
Praticamente un social network a scopo lavorativo (per chiarirci come il celebre linkedin) in cui si possono inserire dati, recensioni, video filmati e qualunque informazione di curriculum utile e spendibile per farsi notare come ad esempio le statistiche di rendimento.
I numeri attualmente forniti alla rosea e che riporto sono ancora non rilevanti in senso assoluto (500 contatti media giorno, 60 società di b e dilettanti e infine già 500 iscritti / registrati) .
L’intenzione dei fratelli Cioffi è una estensione multilingua del sito in inglese, francese, spagnolo e dall’autunno in cinese ed albanese per raccogliere una platea maggiore di aspiranti.
Non chiaro al momento il modello di business – forse la vendita della banca dati ?! (ma a dire il vero questo non lo è anche per i fratelli social più grandi e di respiro internazionale) comunque l’idea di raccogliere in community i profili di aspiranti calciatori e metterli a contatto con gli addetti ai lavori non è malvagia.
Anche perchè poi mutua dalla realtà che però ha un difetto che il calcio (come lo sport ) ha di meno: la meritocrazia. Pochi nel bel paese si affidano a servizi professionali per il lavoro ; laddove invece il requisito tecnico la fa da padrone è possibile che lo strumento possa funzionare.