Il comune di Milano ha censito il numero di ciclisti che usano la bici sul suolo metropolitano.
I numeri sono degni di nota e ci danno un’idea della portata del movimento che sembra essersi riapprpriato del suolo urbano.
Dal 1995 a oggi netto aumento del numero di milanesi che usano la bici in città. Dal 2% al 6,4%. Comune e Ciclobby hanno svolto un censimento all’interno della Cerchia dei Navigli
Secondo un’indagine svolta nel 2005 proprio dall’Agenzia milanese per la Mobilità e l’Ambiente, la percentuale di milanesi che usa la bici in città è pari al 6,4% (era il 2% nel 1995).
Per quanto riguarda le motivazioni all’uso delle due ruote, da una ricerca su un campione di un migliaio di persone, è emerso che il 20% degli intervistati sceglie la bici come mezzo di trasporto in alternativa ad altri per andare a scuola o al lavoro (la percentuale sale al 26% per le persone fino ai 30 anni), mentre il 12,5 % la preferisce per spostamenti brevi. Oltre il 40% la usa, infine, per svago, mentre un 12 % nel fine settimana
Il quadro della metropoli meneghina si allinea ad un trend che coinvolge quasi tutte le città italiane che hanno riscoperto la bici, vuoi per una nuova coscienza verde ma vuoi anche per il risparmio che ne deriva in questi tempi.
Il 14 dicembre a Milano si stima che ben 350 persone abbiano usato il servizio di bike sharing. Direte: sono poche? Peccato che nevicasse, quindi il valore c’è e si vede.
Un amico mi fa però notare che l’aumento di “nuovi ciclisti” fa che questa categoria non più abituata alle due ruote senza motore sia poco attenta o dimentichi il codice della strada e le sue regole essenziali che vanno rispettate anche in bici.
Sono infatti in aumento gli incidenti che coinvolgono i ciclisti e le cause sono : la mancanza di corsie ma anche la non attenzione ed il non rispetto del codice della strada oltre che la mancanza di dotazioni di sicurezza necessarie nelle ore del giorno con più traffico e meno luce.
Come evidenzia questo servizio del Corriere:
Tre incidenti al giorno. Mai così tanti. Il 2011 è stato l’anno zero della bicicletta, o meglio, l’anno nero dei ciclisti di Milano. Le statistiche dell’Osservatorio provinciale sulle utenze deboli segnalano il record negativo degli ultimi dieci anni: un totale di 1.116 eventi «lesivi» con 1.080 persone ferite e 4 vittime] Tre incidenti al giorno. Mai così tanti. Il 2011 è stato l’anno zero della bicicletta, o meglio, l’anno nero dei ciclisti di Milano. Le statistiche dell’Osservatorio provinciale sulle utenze deboli segnalano il record negativo degli ultimi dieci anni: un totale di 1.116 eventi «lesivi» con 1.080 persone ferite e 4 vittime.
A tal proposito vi segnalo questa bella Infografica “Una luce sui punti oscuri” dedicata alla sicurezza (cliccate sulla foto per ingrandire) stradale notturna per i ciclisti e realizzata dall’azienda Arrow Europe, leader mondiale nella distribuzione di semiconduttori e componenti elettromeccanici Ovvio che sono “di parte” ma da quella giusta – aggiungo io perchè questa evidenzia il rapporto tra ciclismo e la pericolosità delle strade durante la stagione invernale, quando la luce scarseggia
Una Luce Sui Punti Oscuri – Un’infografica del Team Arrow Soluzioni LED per l’Illuminazione