Pierre Rolland la maglia a pois l’ha già portata a Parigi. Discutibile magari nel colore ma rappresentativa da decenni (1975) del miglio scalatore del Tour de France – tra i noti il nostro Chiappucci, Virenque ed ultimo italiano Pelizzotti.
Nella sua “particolarità” si nota quasi più della gialla, soprattutto da quando le divise del gruppo sono coloratissime. Una domanda però mi viene spontanea a lui, lo sponsor tecnico e la Europcar stessa – sponsor del team che a fine anno abbandonerà le corse:
i pantaloncini a poi chi ve li ha suggeriti?
Persino Llorente , nuovo attaccate della juve, appena sceso dall’aereo a Caselle vestito in maniera orripilante è stato portato da Trussardi (notiza vera) prima della presentazione alla corte di Agnelli.
Ecco, se volete fare del doping pixeliano accontentati ma per favore , tornate a dei calzoncini normali, quelli a pois non si possono vedere neanche in fuga. Non dico in Italia ma un salto da Yve Saint Laurent no?
La Orica Greenedge ha pagato 2 mila franchi svizzeri di multa per il Bus incastrato a Bastia. Io li pagherei per non mettere i pantaloncini a pois
diciamo che il problema vero per gli sponsor è che le scritte non si leggono!!!