Tour 2015 – “Giallo” sul vincitore ma non sulle Quote dei favoriti

Strategia, arguzia, tenacia e anche un pochino di fortuna. Penserete: sono le caratteristiche del vincitore del Tour de France edizione 2015?
Certo ma anche di colui che può azzeccare il vincitore “puntando” (con responsabilità) sulle conoscenze specifiche del ciclismo.

Ecco perchè le quote di questa edizione del Tour vanno interpretate più che studiate.

Stando ai numeri (in tabella le quote Bwin aggiornate a martedì 30 giugno) non varrebbe neppure la pena di rischiare con un Froome dato a 2,75 ; una vera miseria per uno che per una foratura, una caduto o una semplice giornata storta potrebbe perdere la Grande Boucle.
Un discorso similare per quanto attiene a Nairo Quintna, Contador e Nibali; il vincitore uscirà da questi fab four; il problema semmai è capire chi sarà a trionfare sotto i campi elisi il 26 Luglio

Quote Bwin vincitore Tour de France 2015

• 2.75 Christopher Froome (ENG)
• 3.25 Nairo Quintana (COL)
• 4.50 Alberto Contador Velasco (ESP)
• 6.50 Vincenzo Nibali (ITA)
• 7.00 Un altro non in lista
• 19.00 Thibaut Pinot (FRA)
• 51.00 Richie Porte (AUS)
• 51.00 Tejay Van Garderen (USA)
• 67.00 Rafal Majka (POL)
• 67.00 Jean-Christophe Peraud (FRA)
• 67.00 Joaquim Rodriguez Oliver (ESP)
• 79.00 Romain Bardet (FRA)
• 79.00 Alejandro Valverde (ESP)
• 101.00 Rui Alberto Faria da Costa (POR)
• 151.00 Andrew Talansky (USA)
• 201.00 Fabio Aru (ITA)
• 201.00 Rigoberto Uran (COL)
• 251.00 Wilco Kelderman (NED)
• 301.00 Roman Kreuziger (CZE)
• 301.00 Pierre Rolland (FRA)
• 301.00 Warren Barguil (FRA)

LA TATTICA: Il pronostico con i “se” e i “quando”

Veniamo ora al pronostico “condizionato” che non è semplicemente la start list al netto delle caratteristiche e dello stato di forma , ma rappresenta una visione a 360 din un vero giro. La tattica più adeguata è quella dell’attesa durante il percorso (un pochino come se fosse voi in gruppo aspettando la stoccata) :

• partenza il 4 ed arrivo il 26 luglio; muri delle Ardenne (Huy), salite (Pirenei ed Alpi) , pavè e poche cronometro sono gli ingredienti prima della preparazione del piatto composto da 21 tappe per un totale di 3.344 Km così suddivisi:
• 9 le tappe di pianura, 3 tappe di media montagna, 7 le tappe di montagna di cui 5 gli arrivi in salita ed infine una cronometro individuale più una cronometro a squadre.

Per tornare alla nostra tattica di gioco: cosa centra il percorso con il favorito? Niente,  ma le quote possono cambiare molto già nei primi 4 giorni di gara e questo induce a vederselo il filmato della grande boucle:

• Tappa 1 Sabato 4 luglio Utrecht-Utrecht crono individuale km 14
• Tappa 2 Domenica 5 luglio Utrecht-Zelanda km 166
• Tappa 3 Lunedì 6 luglio Anversa-Huy km 154
• Tappa 4 Martedì 7 luglio Seraing-Cambrai km 221
• Tappa 5 Mercoledì 8 luglio Arras-Amiens Metropole km 189
• Tappa 6 Giovedì 9 luglio Abbeville-Le Havre km 191
• Tappa 7 Venerdì 10 luglio Livarot-Fougéres km 190
• Tappa 8 Sabato 11 luglio Rennes-Mur de Bretagne km 179
• Tappa 9 Domenica 12 luglio Vannes-Plumelec cronosquadre km 28
• Lunedì 13 luglio riposo Pau
• Tappa 10 Martedì 14 luglio Tabres-LaPierre Saint Martin km 167
• Tappa 11 Mercoledì 15 luglio Pau-Cauterets Vallée de Saint Savin km 188
• Tappa 12 Giovedì 16 luglio Lannemezan-Plateau de Beille km 195
• Tappa 13 Venerdì 17 luglio Muret-Rodez km 200
• Tappa 14 Sabato 18 luglio Rodez-Mende km 178
• Tappa 15 Domenica 19 luglio Mende-Valence km 182
• Tappa 16 Lunedì 20 luglio Bourg de Péage-Gap km 201
• Martedì 21 luglio riposo Gap
• Tappa 17 Mercoledì 22 luglio Digne les Bains-Pra Loup km 161
• Tappa 18 Giovedì 23 luglio Gap-Saint Jean de Maurienne km 185
• Tappa 19 Venerdì 24 luglio Saint Jean de Maurienne-Le Toussuier – Les Sybelles km 138
• Tappa 20 Sabato 25 luglio Modane Valfrejus-Alpe d’Huez km 110
• Tappa21 domencia 26 luglio Sèvres Grand Paris Seine Ouest-Parigi Campi Elisi km 107

Dopo il cronoprologo iniziale alla terza tappa c’è il tremendo Muro di Huy che potrebbe far crollare ancor più le quote del keniano biancho Chris Froome; ma subito il giorno dopo è l’ora del pavè e di vincenzo Nibali che potrebbe fare scopa come lo scorso anno scoprendosi e lasciando i suoi avversari arrancare sul manubrio sconnesso dalle pietre; ecco perchè la Seraing-Cambrai di km 221 potrebbe essere già decisiva in tal senso come lo fu lo scorso anno il tratto di pavè.
Per quanto mi riguarda mi sbilancio e sono convinto che possa vincere Froome; è tanto che un corridore non si ripete al comando pertanto e penso che nibali non faccia eccezione anche se lo spero.
Ma per spuntare il tutto e rendere conveniente ed appetibile la giocata bisogna attendere che la quota del britannico scenda…. magari durante i giorni di corsa ed in particolare sul tratto delle classiche del nord; il 2,5 potrebbe salire e allora sarebbe il momento giusto per giocarlo.

GLI ALTRI

• Nairo Quintana ha una squadra molto forte in pianura finalizzata a rintuzzare eventuali buchi in cui il colombiano potrebbe incorrere proprio in questi primi giorni di corsa.In salita è l’unico in grado di resistere alla centrifuga lavatrice Froome in salita
• Alberto Contador è la fantasia unita al talento. L’accoppiata giro è tour sarebbe notevole ma Alberto non so se potrà reggere altre tre settimane; resta il fatto che potrebbe essere un ottimo alleato di Nibali nei confronti del team sky.
• Vincenzo Nibali: quello visto sul Superga è un Nibali in stato di grazia 2013. Ha il peso del numero 1 sulla schiena ed un bis al tour non si vede da alcune stagioni. Paradossalmente non ha neanche niente da perdere perchè “non è il favorito”; tra i fab 4 è l’ultimo del carro. Sottostimato all’estero ma anche in patria, come è tipico degli italiani scettici verso i loro atleti, salvo poi osannarli in caso contrario.