Domenica 10 aprile si corre l’inferno del nord, che per chi mastica gergo ciclistico è impersonificata nella Parigi – Roubaix edizione 2016.
257 Km dalla capitale francese ai sobborghi di Lille. 1/5 di questi in pavè (52km) di cui i più ardui da superare sono i tratti contraddistinti da 5 stellette che corrispondono alle difficoltà del percoso (Aremberg, Mons-en-Pévèle e Carrefour de l’Arbre al 240esimo kilometro)
Chi la conosce sa che se piove è impossibile districarsi nelle corsie laterali dove il ciottolato si alterna allo sterrato; bici più difficile da guidare ma molto più gestibile fare velocità.
I favoriti di una corsa del genere sono meno scontati rispetto all’impronosticabile Sanremo ed al Fiandre.
Cancellara potrebbe fare la differenza senza salite ma Sagan oltre al filotto Wewelgem, Fiandre è stato anche biker e la bici la sa guidare; il problema è semmai non aver esagerato nei festeggiamenti ed aver tenuto la condizione.
Cancellara quest’anno ha anche un motivo in più per centrare almeno un grosso risultato – lasciare i pro da vincitore di “qualcosa” , classica o iride o maglia olimpica che sia.
Le quote dei favoriti non sono allettanti (Bwin nell’esempio): se proprio ci si volesse sbilanciare uno Stybar a 11 potrebbe essere un buon compromesso.
- Fabian Cancellara (SUI)3.60
- Un altro non in lista 3.80
- Peter Sagan (SVK) 3.90
- Sep Vanmarcke (BEL) 6.50
- Zdenek Stybar (CZE) 11.00
- Alexander Kristoff (NOR) 12.00
- Lars Boom (NED) 15.00
- Niki Terpstra (NED) 15.00
- Edvald Boasson Hagen (NOR) 19.00
- Tom Boonen (BEL) 21.00
- Ian Stannard (GBR) 23.00
- Geraint Thomas (GBR) 29.00
- Tony Martin (GER) 41.00
- Daniel Oss (ITA)51.00
- Jasper Stuyven (BEL) 51.00
Copertura TV –
La Rai seguirà le fasi iniziali a partire dalla partenza 10.15 su Raisport2, mentre su Raitre seguirà la corsa vera e propria dalle 15.00
La diretta della gara si potrà seguire anche su Eurosport (visibile sul canale 210 di Sky e 384 di Mediaset Premium) anche qui con diretta intergrale dalle 10 del mattino.
Come vedete si parla di diretta integrale della corsa come scritto oggi sulla gazzetta. Gli organizzatori vogliono fare la stessa cosa con tutte le tappe del prossimo Tour de France.
Ecco invece i 27 tratti di pavè comunicati ieri.
27 i SETTORI IN PAVE’
- 27 98,5 Troisvilles to Inchy 2,2
- 26 105 Viesly to Quiévy 1,8
- 25 107,5 Quiévy to Saint-Python 3,7
- 24 112,5 Saint-Python 1,5
- 23 120,5 Vertain to Saint-Martin-sur-Écaillon 2,3
- 22 127 Capelle to Ruesnes 1,7
- 21 137,5 Quérénaing to Maing 2,5
- 20 141 Maing to Monchaux-sur-Écaillon 1,6
- 19 154 Haveluy to Wallers 2,5
- 18 162 Trouée d’Arenberg 2,4
- 17 168 Wallers to Hélesmes 1,6
- 16 175 Hornaing to Wandignies 3,7
- 15 182,5 Warlaing to Brillon 2,4
- 14 186 Tilloy to Sars-et-Rosières 2,4
- 13 192,5 Beuvry-la-Forêt to Orchies 1,4
- 12 197,5 Orchies 1,7
- 11 203,5 Auchy-lez-Orchies to Bersée 2,7
- 10 209 Mons-en-Pévèle 3
- 9 215 Mérignies to Avelin 0,7
- 8 218 Pont-Thibaut to Ennevelin 1,4
- 7 224,5 Templeuve (Moulin-de-Vertain) 0,5
- 6 231 Cysoing to Bourghelles 1,3
- 6 233,5 Bourghelles to Wannehain 1,1
- 5 238 Camphin-en-Pévèle 1,8
- 4 240,5 Carrefour de l’Arbre 2,1
- 3 243 Gruson 1,1
- 2 249,5 Willems to Hem 1,4
- 1 256,5 Roubaix 0,3