Rotolano nel nord europa le ruote veloci del gruppo in vista dei Campionati Mondiali di Ciclimo su strada 2011. Sarà Copenhagen – Rudersdal quest’anno (19-25 settembre) ad ospitare la corsa in linea più importante dell’anno.
Tutti si aspettano di vedere chi succederà al norvegese Thor Hushovd che vinse un po a sorpresa il mondiale “australe” di Geelong. Non è detto infatti che possa riuscirci anche quest’anno nonostante gli attriti in casa Garmin per il passaggio anticipato di re Thor alla Bmc nel 2012 e da cui è seguita una mancata convocazione alla Vuelta Espana, viatico naturale per il 90% dei vincitori degli ultimi mondiali.
Analizziamo invece i contenuti tecnici del tracciato con la mappa altrimetrica del circuito che affronteranno i corridori della prova in linea : i pro dovranno affrontare il circuito 17 volte (ogni giro è composto da 14 km ciascuno) a cui si aggiungono i 28 km iniziali per uscire dal “centro ” di Copenhagen .
La partenza della prova Elite uomini che si disputerà come da copione l’ultimo giorno (il 25 settembre) è quella consona delle ore 10.00; l’arrivo è previsto a seconda della media tra le ore 17 e le 17:30.
Il parere degli addetti ai lavori è abbastanza chiaro e uniforme; il tracciato favorisce le ruote dei velocisti (non a caso il Campione del Mondo 2009 nonchè fresco vincitore del Tour Cadel Evans, ha appena declinato la partecipazione). Tuttavia vento e condizioni atmosferiche potrebbero rendere la corsa dura sopra ogni ragionevole dato di fatto così come anche la composizione numerica delle squadre (Mark Cavendish ha fatto balzare il ranking della Gran Bretagna che potrà quindi schierare 8 atleti a far da “treno” al folletto dell’isola di Man che però è troppo altalenante nella preparazione (ritiro alla seconda tappa della Vuelta e forma da cercare in allenamento e/o gare minori).
A differenza delle Cronometro (tutte con partenza e arrivo alla City Hall Square al centro di Copenhagen ), solo la corsa in linea elite maschile toccherà la capitale danese prima del circuito (28km) con le seguenti caratteristiche :
- tracciato di 14km da ripetere 17 volte nel nord della città a Rudersdal
- 105 metri di dislivello con una punta (si fa per dire) di 59 metri sul livello del mare
- finale in lievissima ascesa dai -3,5 Km al traguardo ed un rettilineo finale con pendenze intorno al 5% negli ultimi metri. Lo si nota anche al termine di questo video che ci fa fare un giro virtuale del tracciato
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Di seguito il fitto programma di corse in programma suddivise in prove contro il tempo e in linea:
Cronometro
LUNEDI’ 19 SETTEMBRE
ore 10.00-12.00 Cronometro Individuale Juniores Donne (13.9 km)
ore 13.00-17.30 Cronometro Individuale Under 23 Uomini (35.2 km)
MARTEDI’ 20 SETTEMBRE
ore 9.30-13.15 Cronometro Individuale Juniores Uomini (27.8 km)
ore 14.00-17.10 Cronometro Individuale Elite Donne (27.8 km)
MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE
ore 12.30-17.05 Cronometro Individuale Elite Uomini (46.4 km)
Prove su strada
VENERDI’ 23 SETTEMBRE
ore 9.00-12.30 Gara Individuale Juniores Donne (70km)
ore 13.30-17.15 Gara Individuale Under 23 Uomini (168 km)
SABATO 24 SETTEMBRE
ore 9.00-12.30 Gara Individuale Juniores Uomini (126 km)
ore 13.30-17.15 Gara Individuale Elite Donne (140 km)
DOMENICA 25 SETTEMBRE
ore 10.00-17.10 Gara Individuale Elite Uomini
Mondiali di Ciclismo su strada in Tv: in diretta da Copenhagen trasmetteranno
- Rai Sport 2 sul canale 58 del digitale terrestre e canale 228 della piattaforma Sky
- Eurosport Hd sul canale 211 piattaforma Sky
Rai Sport 2 offrirà inoltre agli appassionati approfondimenti e news dallo studio di radiocorsa – radiocorsa@rai.it
Favoriti – In attesa di compilare il borsino con lo stato di forma e stilare la griglia di partenza con relative stellette (alla Bulbarelli) possiamo subito citare alcuni nomi sui quali verificheremo lo stato di forma durante la Vuelta ed il calendario parallelo (in Italia Settimana Lombarda e Giro di Padania tra gli altri ): Philippe Gilbert, Edward Boasson Hagen, Thor Hushovd, Peter Sagan, Mark Cavendish, Oscare Freire, Simon Gerrans e Daniele Bennati – l’uomo su cui sembra puntare il Ct Paolo Bettini alle prese con le convocazioni; saltata la possibilità di vedere Petacchi (le nuove regole vietano la convocazione per gli squalificati oltre i 6 mesi) , l’ex due volte iridato in sella punta ad un team compatto con i “vecchi” (Paolini su tutti) a fare da faro in corsa per i “giovani” come Modolo, Oss, Ponzi (merita una vittoria), Viviani e Gatto. Da verificare le condizioni del Campione Italiano Visconti che dopo la terza maglia tricolore ed il cambio squadra nel 2012 sembra essere in calo nonostante la vittoria al Gp Carnaghese così come Belletti. Atteso al varco anche Pozzato (si parla di un interessamento di ciclo mercato del team di Scinto) che gode della fiducia di Bettini che potrebbe chiamarlo per l’apporto di esperienza anche vista la non estrema durezza del tracciato stesso.
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fate pure un fischio nel caso vi troviate in difficoltá con la pronuncia danese..
mi riferisco al commento di ieri (lunedí), nelle chrono pomeridiana.. ricordate Qaad (danese moderno “Qåd”)??
Direi che in italiano si possa tranquillamente pronunciare come “Quod”
Il ciclismo con le sue gesta eroiche mi ha sempre appassionato molto, un interesse che é ulteriormente incrementato, da quando alcuni anni fa seppi da una mia zia pescarese, che un mio giovane lontano parente a me sconosciuto, si stava rivelando una vera promessa del circuito …
e non vi sto a raccontare la felicitá e l´orgoglio, quando l´anno scorso vinse la Vuelta de Espanâ..
un vero sogno “Grande Vincenzo”, anche se purtroppo qui a København non avró il sospirato onore di conoscerlo, o perlomeno di vederlo in azione dal vivo.. pazienza sará per un´altra occasione
Come giá detto, non fate complimenti nel caso aveste bisogno di qualche veloce
traduzione!!Ehh, Ehh..
per quanto riguarda LA GARA in linea bisogna essere molto accorti e scaltri, il clima qui puó essere micidiale.. io qui ci vivo e pedalo una ventina di kilometri piú o meno tutti i giorni lavorativi, per esperienza so che se la giornata é ventosa e possibilmente bagnata é proprio il caso di stare molto al coperto per rispamiare piú energie possibile
Attenti al vento e le sue folate.. se il vento é forte particolare attenzione al rapporto, si corre il rischio di indurirsi troppo e di non andare piú avanti..
buon mondiale e buon lavoro a tutti… FORZA ITALIA
danilo