Ora è ufficiale a tutti gli effetti quanto si era ventilato nei giorni scorsi:
- Dal 2014 Sky trasmetterà in esclusiva ed in diretta la MotoGP con le classi Moto2 e Moto3 . Si parla di un contratto triennale. Sky Sport ha acquisito i diritti televisivi del FIM MotoGP World Championship per tutte le tecnologie e le modalità di offerta, tra cui tv in chiaro, pay tv, internet, mobile e Sky Go con l’obbligo comunque di proporre 8 delle 18 gare in chiaro.
- Sull’altro fronte delle due ruote (SBK con diritti venduti da Infront) Mediaset già dal 2013 sale in sella alle derivate di Serie della Superbike, campionato che trasmetterà per la prima volta. Orizzonte 2012-2015 per cifre intorno ai 7 milioni di investimento.
Per Sky il motomondiale è un ritorno ai tempi di Tele+2 prima dell’avvento di rai dal 96 e del decennio Mediaset dal 2002. Il prossimo anno Mediaset avrà entrambi i campionati che per alcune domeniche si sovrappongono; inoltre la redazione giornalistica dei motori non sappiamo quanto possa reggere al doppio impegno. Si ventila un passaggio di consegne da Mediaset a Sky già il prossimo anno, passaggio che potrebbe essere monetizzato dalla stessa mediaset che sembra non credere più al progetto MotoGp (il calo di rossi e della ducati oltre a quello di piloti italiani in genere con la eccezione del buon Fenati che però al momento non giustifica un impegno sull’immediato ). Sky invece prova a rientrare nel giro dei grandi motori prima di rimettere mano magari alla formula 1 (esperienza disastrosa nel passato).
Dal punto di vista del marketing ci sta: Sky deve smuovere nuove tessere e per farlo servono gli appassionati di altri sport; mediaset da un altro punto di vista vuole valorizzare un mercato pubblicitario collegato alla Sbk che ha del gran potenziale ma che è rimasto al momento a metà del guado.
Vedremo se queste scelte saranno buone dal punto di vista sportivo e degli ascolti.