Vincere lo scudetto: quanti soldi si guadagnano? I criteri in base alla classifica.

Interessante quesito. La risposta è che se pensate a premi in denaro vi sbagliate e pure di grosso; di quelli neanche l’ombra. Come ci dice la gazzetta dello sport i guadagni nascono “solo” da una ripartizione dei proventi collettivi che sono il 5% dei diritti tv (circa 40 milioni) + altri 34 derivanti da altri diritti di sfruttamento ed accondi commericali (Tim, Nike, Panini ecc..). In Totale 74 milioni che vengono  ripartiti in base alla classifica finale.

Qual’è la cosa interessante? L’attuale criterio di ripartizione è poco sbilanciato in quanto per ogni posizione di più o di meno la differenza è di miseri 350 mila euro che se ci pensate è una inezia dopo 9 mesi ; inoltre questo fa si che una volta raggiunti gli obiettivi principali (che portano ad altri introiti) come Scudetto, Champions, Salvezza ed Europa League ci sono a almeno una decina di squadre a metà del guado per cui nelle ultime partite – il gioco non vale la candela come si suol dire. Senza poi voler essere maliziosi e pensare a regali o accordi illeciti  tra squadre o alle varie inchieste di scommessopoli illegali.

Da un punto di vista c’è da dire che il sistema è comunque equo anche se poco “meritocratico”; ma si sa in questo status quo a volte ci si sguazza perciò la Lega ha provveduto per la prossima stagione a rendere il sistema più meritocratico creando una spaccatura di ripartizione dei soldini che fa una piccola frattura tra le prime dieci e la coda.

L’obiettivo è che le squadre lottino anche per un posto in più o in meno fino alla fine senza regalarsi nulla.Ci riusciranno?

Di seguito la tabella con i proventi 2012-2013 e 2013-2014 dove si può notare questa evoluzione