Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani (alias Nicol Minetti e Matteo Renzi) non fanno rimpiangere la mancanza degli ospiti allo stadio (la Rai ha perso i diritti in quella fascia oraria ). E’ proprio vero che la fantasia, preparazione e contenuti possono anche laddove i diritti non reggono. E gli ascolti confermano un avvio discreto con 1.156.000 ed uno share del 8,26%.
La Raffaele (già Belen Rodriguez lo scorso anno) è stata personalmente bravissima a enfatizzare non la Minetti in se ma come i media hanno proposto la stessa negli ultimi mesi:
- – con il classico maglione chiaro che oramai si vede su ogni rivista con tanto di didascalia
- – il labbro pronunciato davanti alle telecamere per meglio mostrare il suo gloss
- – a questo si aggiunge il cellulare in una apoteosi che rimanda alla famose intercettazioni , da cui il Love of May Live con un chiaro riferimento alle vicende dell’ex premier
Par condicio rispettata anche sul fronte di un’altro clou preannunciato dalla Cabello giorni addietro: il Pantani in versione Matteo Renzi
Il candidato alle prossime primarie del PD proposto da Ubaldo è forse meno ammiccante della Raffaele (la voce è meno assimilabile al reale) ma molto più parodia con alcuni tormentoni indimenticabili che da anni fann sembrare Renzi un catalizzatore di voti a destra – anche grazie al suo presunto ego:
“Certo che prendere qualche voto a sinistra sarebbe il massimo” – eccezionale. Il Pantani si dice abbia in canna (da vero toscano) anche il buon Max Allegri ed un Antonio Conte appena accennato (pur avendolo già preceduto Crozza ). Vedremo!