Al sole dei 42 gradi dell’inverno Australe stanno per partire gli Australian Open di tennis edizione 2013, rinnovati nel montepremi per stare al passo e superare gli altri Slam.
Tracciando invece un punto dal punto di vista tecnico agonistico proviamo a tracciare una griglia di partenza dei favoriti e delle quote che loro vengono assegnati.
Torneo Maschile:
assente Nadal sulla via del recupero si attende di sapere chi potrà entrare nel lotto dei fab four che si contendono le finali degli slam e master da anni a questa parte. Le incursioni si contano sulle dita di una mano (Del Potro , Ferrer) per cui viene da dire che un finalista sarà sicuro uno dei tre magnifici rimasti con Federer tra i 3 mina vagante in quanto a solidità attuale.
Con Murray e Ferrer dalla stessa parte di tabellone, il britannico a meno di scivoloni da tenuta mentale potrebbe giocarsi il suo 4 di quota in finale. Inoltre ha già piantato la bandierina in questo inizio anno confermando esattamente come nel 2012; libero da un 2012 in cui si è scrollato un peso di dosso potrebbe confermare gli US Open
Djokovic è senza dubbio il favorito; fisicamente c’è ed è bello elastico come non mai. Inutile dire che è in pole con un giro di vantaggio – ma nel tennis come in auto – la macchina si può rompere.
Dicevamo delle incursioni: Del Potro ci piace ma al sole australe se dovesse fare parecchie partite al meglio dei 5 set potrebbe venir fuori qualche suo acciacco cronico. Ferrer non sembra quello di fine stagione; il valenciano non riposa mai e forse qualche volta sarebbe meglio (neanche a 35 lo giocherei). Un bel Berdych ci sta più di Ferrer ma deve tirare meno vincenti che poi non lo sono -anche li 40 son pochini.
Buttarli per buttarli 2 euro metterli su Raonic (a 75 ) almeno renderebbero come si deve. Tra i fuori quota (nel senso che sono stellari) si son comportati bene ultimamente Gasquet e Dimitrov che con 250 e una buona finale valgono la posta ma non l’impresa.
Torneo Femminile:
una straripante Serena Willians come quella di inizio anno fa passare la voglia di emettere le quote – 1,95 è un rendimento del 95% quasi certo sul capitale investito. Ma si sa Serenona a volte è svogliata – ma la cosa coincide quando anche atleticamente non regge il passo. Sarà ma così tirata non me la ricordavo e se si limita al servizio porta a casa la finale solo con quello e poco altro.
Una underdog che ha giocato assai bene (persa una finale proprio con Serena) è la PAVLYUCHENKOVA che però è assai umorale. L’umore però vale 250 la posta. Per il resto AZARENKA e RADWANSKA mentre Kvitova stenta al top come Stosur. Le nostre Errani e Vinci (foto tratta da Fb Del Piero) ? giocarle in doppio sarebbe meglio.
A titolo meramente esemplificativo le ultime quote di Sisal.
DJOKOVIC N. 2,10
MURRAY A. 4,00
FEDERER R. 5,00
DEL POTRO J.M. 15,00
FERRER D. 35,00
BERDYCH T. 40,00
TSONGA J.W. 50,00
RAONIC M. 75,00
TOMIC B. 75,00
ALTRO 75,00
JANOWICZ J. 100,00
QUERREY S. 150,00
ISNER J. 150,00
TIPSAREVIC J. 150,00
GASQUET R. 200,00
NISHIKORI K. 200,00
CILIC M. 200,00
DOLGOPOLOV A. 200,00
DIMITROV G. 250,00
ALMAGRO N. 250,00
MONACO J. 250,00
WAWRINKA S. 250,00
VERDASCO F. 250,00
HAAS T. 300,00
ANDERSON K. 300,00
SEPPI A. 300,00
SIMON G. 300,00
BAGHDATIS M. 300,00
FOGNINI F. 300,00
WILLIAMS S. 1,95
AZARENKA V. 4,00
SHARAPOVA M. 7,00
KVITOVA P. 20,00
LI N. 22,00
KERBER A. 25,00
RADWANSKA A. 25,00
STOSUR S. 25,00
WOZNIACKI C. 50,00
WILLIAMS V. 65,00
ALTRO 65,00
ERRANI S. 85,00
LISICKI S. 85,00
IVANOVIC A. 100,00
STEPHENS S. 100,00
BARTOLI M. 100,00
ROBSON L. 115,00
CIBULKOVA D. 125,00
PAVLYUCHENKOVA A. 125,00
BARTHEL M. 150,00
PETROVA N. 150,00
KIRILENKO M. 150,00
GOERGES J. 200,00
VINCI R. 200,00
KANEPI K. 250,00
JANKOVIC J. 250,00
MAKAROVA E. 300,00
SAFAROVA L. 300,00