In questi casi si sente dire che uno “è fuori dal coro” quando ha una opinione differente da quella della stragrande maggioranza delle persone.
Peccato che la stragrande maggioranza delle persone pensa in un modo e parla in un altro.
L’unica cosa deprecabile del gesto del Signor Rossi è la platealità “globale” (quella circoscritta è un altra cosa); per il resto oggi ma anche ieri sera si sentono anche parecchi “Io sto con Delio”. Basta con ste dichiarazioni del “prima viene il professionista e poi l’uomo”. Ma dove? E’ nato prima l’uomo poi la gallina e da qualche decennio pure il professionista.
Solo chi non ha mai fatto un minimo di sport può essere così anacronisticamente “fuori dal mondo”. Ste cose sono sempre accadute negli spogliatoi e durante allenamenti e ritiri; certo in un ambiente ristretto , come si diveva , prima perchè la punizione non deve essere mai “svilente” perchè altrimenti perde di efficacia di chi la subisce. Una punizione esemplare (anche uno scappellotto) fatta davanti a chi di dovere di certo avrebbe fatto riflettere il giocatore senza fargli perdere la faccia davanti ai tifosi – che notoriamente poi immagazzinano e colgono l’occasione alla prima per rimembrare.
In ogni caso per abbassare i toni sono andato a vedere la pagina di wikipedia per vedere cosa ricordassi o meno del Delio Nazionale:
- la figlia miss laureata con 110 e lode – Si celo
- la condanna per la telefonata con Lotito – chiedeva un ammorbidimento del Lecce – Si celo
- il bagno nella fontana dopo la coppa italia con la Lazio – Si celo
- ciancione – soprannome dato per l’utilizzo smodato di chewingum – si celo
- lavora bene coi giovani – celo anche questo. Chiedere a Palermo
Non si può neanche dire che uno che abbia avuto a che fare con Lotito e Zamparini possa aver avuto vita professionale semplice. Ergo per fargli girare le scatole il buon Ljaic la deve aver detta abbastanza grossa (e forse non era neppure la prima). Ricordo infatti con nitidezza un episodio della settimana precedente in cui in un’intervista con Varriale (Stadio Sprint) che aveva già notato screzi con il giocatore dopo la sostituzione. L’allenatore aveva stigmatizzato dicendo che in campo l’atteggiamento del giocatore gli dava un po fastidio; da li la sostituzione. Evidentemente non era finita li.
Ora mi si dirà che il gesto di ieri non è un esempio per i giovani , che non è da fair play, che è sconsiderato ed di inaudita violenza.. . Vorrei capire se l’esempio per i giovani è vedere uno che si permette di insultare platealmente le tue scelte screditandoti nei confronti dei compagni. E poi inaudita violenza? rispetto alle nefandezze di cui è capace l’uomo due schiaffoni sono ben altro. Cerchiamo di dare il giusto peso alle cose e ai singoli gesti senza far partorire la montagna al topolino.
Finisce li – c’è altro a cui pensare. E’ solo sport: Rossi si farà i suoi mesi di squalifica (peccato per l’esonero) e il baby sarà venduto altrove.
L’importante è che il giocatore non metta di mezzo il procuratore come al solito – che siamo a livelli del genitore che va a scuola e si lamenta con il professore del figlio che va male senza vedede se il figlio va a scuola e studia. Perchè ovviamente se va male è colpa dell’insegnante (oggi) e non del suo povero ed indifeso ragazzo.
Chiudo con un bellissimo post su Twitter che ho visto stamane sulla faccenda più un video di qualche tempo fa con un ticchettante Delio Rossi in conferenza stampa – un filo nervoso 🙂
Affidiamo il Trota a Delio Rossi.
— La Pausa Caffè (@LaPausaCaffe) Mag 2, 2012