Oscar Freire si ritira – Tre Mondiali – Indolente Oscarito! Grazie

Freire_MilanoSanremo.gifOscarito  Freire appende la bici al chiodo. Ora è ufficiale: il corrdidore di Torrelavega, classe 1976 si ritira dal Ciclismo Professionistico con un palamrais da brividi: 3 mondiali (di cui 2 a Verona) un secondo e un terzo posto oltre a tre Milano Sanremo, una  Gand-Wevelgem e una Parigi-Tours. Ad oggi detiene assieme a Alfredo Binda, Rik Van Steenbergen ed Eddy Merckx il record di Campionati del Mondo su Strada vinti.

 

Perchè vi parlo di Freire?

Il ciclismo non è notoriamente uno di quegli sport definiti di “talento” poichè allenamento ed attitudine alla fatica subissano questa rara caratteristica. Ma di questo “talento” il corridore spagnolo ne aveva da vendere in gruppo: lettura della corsa sempre da dietro, capacità di muoversi al punto ed al momento giusto. Doti naturali che si sono anche dovute assecondare a numerosi problemi alla schiena che impedivano al corridore allenamenti diciamo così massacranti come spesso fanno i colleghi.

Ma c’è una dote che mi è sempre piaciuta di Oscarito le volte che l’ho visto: la sua proverbiale “indolenza”. Dai tempi in cui ero adolescente non vedevo un corridore così ricco di talento ma anche tanto indolente. Questo era Gianni Bugno. (Certe volte con gli amici si rideva pensando a Freire: sempre ultimo al foglio firma – da sotto il palco ci dicevamo che era ancora a letto e qualche suo compagno lo dovesse svegliare.)

Da ultimo a Maastricht: ore dieci del mattino – partenza alle 10:30. La squadra spagnola al completo già al completo sul palco a firmare; ne manca uno e lo speaker che lo richiama. E sotto sparuti italiani e spagnoli a ridere pensando ad Oscarito che non è cambiato neppure a 36 anni.Sembrava fosse sempre li per caso, che lui con la corsa avesse poco a che fare (e da come fosse arrabbiato con Valverde a fine corsa capiamo che in realtà non è poi cosi “assente”)  .


Ma come non ricordare l’ultimo trionfo alla Sanremo nel 2010 da vero outsider. Un amico mi aveva convinto a stare a Milano in quel sabato mattina freddo e uggioso (nevicata sul Turchino altro che primavera) per vedere il foglio firma al ritrovo al Castello Sforzesco. Passano tutti e l’intervistatrice dal palco intervista i favoriti; si presenta per ultimo tanto per cambiare OScarito che lei non “caga di striscio” mentre lui si defila “scazzatO” e con tanto di barba incolta. Ricordo come ora le parole del mio socio Roberto che mi fa “oggi vince Oscarito”. Detto fatto , incredibile.


Ma Oscar Freire è anche il vincitore del Mondiale più bello degli ultimi anni – Verona 2004 – circuito delle Torricelle e mezzo milione in strada , me compreso che avevo radunato una pattuglia di amici ospitandoli a Padova dove ho lavorato per un annetto. Mondiale paura e Freire che replica il 1999 dove era un perfetto sconosciuto. Allora e sono passati 8 anni ho pensato che battesse addirittura il record di 3 mondiali non è stato così.

 

Un corridore sottotraccia che non ha mai amato troppo le luci dei riflettori: famosi gli episodi – con un Mondiale già in tasca – in cui un giovane Pozzato allora compagno di squadra in Quick Step gli rimproverava il fatto di non sapersi vestire portandolo a spasso per shopping a Montecarlo a bordo della sua Ferrari. Io Oscar a fare shopping compulsivo non lo vedo ma da li di strada ne avrebbe fatta. Per il Pippo nazionale un unico acuto e tanti buoni contratti.

Mi mancherai Oscar anche in allenamento le volte che ti ho visto scorazzare sul Lago Maggiore e quelle di Lugano dove stavi di casa. Sempre da solo, visto che gli altri uscivano prima 🙂

Grazie Mille


Oscar Freire si ritira – Tre Mondiali – Indolente Oscarito! Grazieultima modifica: 2012-10-05T10:31:47+02:00da prev78
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