Probabilmente non è una notizia, nel senso che è nei piani di Binaghi (Presidente della Federazione Tennis) una espansione a livello mediatico televisivo del tennis e del proprio canale tematico Supertennis (canale 64 del digitale terrestre) ; tuttavia è interessante notare quali prospettive stiano vagliando in federazione grazie al sondaggio sottoposto effettuato presso la community interna alla quale sono iscritto.
Ecco le domande “trabocchetto” dell’indagine di mercato (chiamiamola così)
- Quanto consideri interessante l’idea di affiancare all’attuale SuperTennis (che rimarrebbe visibile gratuitamente) un secondo canale con contenuti visibili a pagamento (es. tornei del circuito ATP 1000 o comunque attualmente non proposti nella programmazione in chiaro)?
Esprimi il tuo livello di interesse a prescindere da quello che potrebbe essere il costo e la configurazione dell’offerta e dalla tua intenzione di aderire o meno.
- Acquisteresti un mini-pacchetto per SINGOLO TORNEO (tutte le partite trasmesse) ad un costo compreso fra i 10 ed i 20 euro (in base al prestigio del torneo stesso)?
- A prescindere dal tuo personale rapporto con le scommesse, quale fra le seguenti frasi rispecchia meglio il tuo pensiero circa l’ipotesi che canali come SuperTennis e l’organizzazione di tornei come gli Internazionali d’Italia diano più spazio alle scommesse sportive sui risultati?
Giudico molto interessante la metodologia; in un mondo in cui i business plan vengono fatti lanciando i dadi , il fatto di sottoporre all’utenza dei quesiti specifici è apprezzabile perchè non c’è intenzione di sparare nel buio. Da qui le idee che emergono; la più interessante delle quali è l’apertura di un nuovo canale supertennis in modalità pay per poter offrire tornei più costosi sotto il profilo dei diritti tv (master 1000 e forse slam).
Personalmente ritengo che il “pay” sul tennis in periodi di crisi economica forse si possono rinunciare all’interno del budget familiare. Ma al di la di questa bieca motivazione ritengo che ci sia molto margine sul fronte della raccolta pubblicitaria prima di far pagare l’utenza: anche un non vedente si accorge che gli spazi adv di Supertennis non sono così affollati di clienti (la pubblicità , secondo me , viene raccolta internamente – cosa tipica delle nicchie dove editori e clienti si conoscono) che sono sempre gli stessi e vengono proposti con frequenza così elevata che il messaggio è sovradimensionato.
In sintesi, prima di far pagare i contenuti, mi affiderei ad una concessionaria in grado di fare un bella raccolta valorizzando gli spazio “a tappo” fino al margine per cui forse sarà necessario magari offrire un canale pay. Ma è una opinione personale. Sottolineo comunque nuovamente la modalità “indagine di mercato”; un fatto è l’idea ma per passare all’execution bisogna avere chiari gli elementi e minimizzare il rischio di un investimento.
Supertennis Tv: un secondo canale a pagamento per gli Atp Master 1000 uomini?ultima modifica: 2013-07-07T09:14:51+02:00da
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post davvero molto interessante.
le indagini di mercato sono una rarità nel mondo dello sport e quelle ben fatte ancora meno. davvero bravi alla FIT!
riguardo alla pubblicità sono d’accordo, bisognerebbe saturare gli spazi pubblicitari. il pay non è la giusta via ad oggi lo han capito anche a mediaset che continua a sfornare canali free.